Glossario
Risorsa
Perché Si è scelto di utilizzare la parola Risorsa?
La parola è un vocabolo con molto contenuto, e ampio significato, che proviene dal latino: “resurgere” o “risorgere”, e, che il Treccani definisce così "una risorsa è qualsiasi fonte, o, mezzo, che valga a fornire aiuto, soccorso, appoggio, sostegno, spec. in situazioni di necessità…”.
In SolOloS si usa la parola Risorsa perché, un servizio prenotabile via SolOloS è erogato da una Risorsa, cioè persona fisica, un gruppo di persone, o, una risorsa materiale.
I servizi SolOloS sono per lo più forniti da persone fisiche, tuttavia possono essere erogati anche da una Risorsa Materiale, che può rappresentare, ad esempio: un servizio sauna; un centro olistico che eroga corsi; l’accesso a una spa, o, a una vasca di deprivazione sensoriale; una cabina con operatore generico, ecc.
Per Risorsa SolOloS intende la/il Professionista, la/il Naturopata, l’Operatore, l’Operatrice, chi Amministra i Sistemi Informatici, la Riflessologa, il Riflessologo, l’Iridologo, l’Iridologa, l’Insegnante Yoga, tutte le persone registrate in SolOloS.it, ecc.
Somatotopica
Dall'Enciclopedia Treccani “Proprietà del funzionamento del sistema nervoso per cui ad aree adiacenti dello spazio recettivo nel mondo esterno corrispondono gruppi di neuroni adiacenti in un nucleo cerebrale o in un’area corticale. Così, per es., nel giro post-centrale della corteccia parietale è contenuta una rappresentazione topografica tridimensionale piuttosto fedele del corpo umano, nel senso che i neuroni che rispondono a una stimolazione tattile del piede si trovano adiacenti a neuroni che rispondono alla stimolazione del polpaccio, e questi a loro volta si trovano vicini ai neuroni sensibili alla stimolazione della coscia, e così via." Analogamente, anche la corteccia motoria del lobo frontale contiene una mappa
Tossiemia
Cos'è la Tossiemia?
La parola “tossiemia” indica l’accumulo di tossine all’interno dell’organismo. La tossiemia sopraggiunge quando gli organi che si occupano dell’espulsione delle scorie (gli “organi emuntori”) sono sovraccarichi e non lavorano più in maniera efficace. Gli organi emuntori vanno salvaguardati, giacché sono responsabili del nostro stato di salute. Riconoscere i campanelli d’allarme, eventuali squilibri, e, disfunzioni è importante per intervenire tempestivamente e bloccare il processo di intossicazione.
Gli accumuli di tossine non rimosse, si manifestano con vai sintomi, poiché causano disturbi intestinali, digestivi e dermatologici, oltre a malessere generale, sonnolenza e spossatezza. Non sottovalutare i segnali che giungono dal corpo.