Intestino a Nuovo in caso di Micosi, Candida o Candidosi

La candida, che cos'è?
E' già stato dettagliato nella seguente informativa...
La candida chiamata, appellata e denominata anche candidosi, o, mughetto sia pediatrico che senile, oppure micosi: delle gonadi interarticolare del piede, delle unghie, del cuoio capelluto (tigna), della vagina, del pene e persino dell’apparato digerente[1]. La comunemente chiamata candida è un'infezione che può presentarsi sia interamente che esternamente, sia nel cavo orale che sulla pelle, sia nelle mucose intestinali che sugli organi riproduttivi.
La candida è diffusa, contagiosa, difficile da trattare e spesso recidivante; emerge spesso nell’universo femminile, ma pur se meno evidente è presente anche in quello maschile.
Candida albicans è solo una delle tante tipologie di funghi presenti in natura, e, nell’organismo umano. Nella maggior parte degli individui la Candida albicans è presente nel tratto intestinale in forma di spora.
La Candida albicans in origine è un lievito, un microscopico fungo o micete, che muta forma, da spora inizia a vegetare e crescere. Il fungo riproducendosi colonizza le mucose sia intestinale che degli organi vicini (pena, vagina, vescica e uretra) e forma metaboliti tossici (tra cui la formaldeide) che a lungo andare portano disturbi nella sfera neuropsichica. Il micete, o fungo, in fase cornica può anche passare nel circolo sanguigno e divenire candida invasiva.
Il fungo spesso si instaura o prolifera in situazioni di debolezza immunitaria locale cutanee (IgA), disbiosi, immunodepressione, e di stress. Lo sviluppo di questo fungo è favorito da un ambiente umido, dall'uso di biancheria intima sintetica, dall'uso di pillole anti concezionali, dall’assunzione di farmici chemioterapici, di antibiotici e di cortisonici (o corticosteroidi), specialmente quando si ha un’alimentazione ricca di zuccheri. La candida è frequente nei malati di diabete, in gravidanza, durante l'allattamento, e, nei casi di squilibrio ormonale. Per maggiori dettagli si veda l'informativa specifica....
Tabella dei Contenuti
La soluzione naturale per le micosi e specialmente per candida e candidosi consiste in un’azione locale personale (corretta cura di sé e dell’ambiente in cui si è) unita ad un antimicotico per via orale (corretta alimentazione, e, integrazione), e, alla cura delle persone a cui si è a stretto contatto.
Intestino a nuovo
In presenza di micosi, o, candidosi, o, quando l’intestino inizia spesso a brontolare, e, prima che prendano piede disturbi più “seri” è bene assumere:
- una, o, due tipologie di rimedi naturali suggeriti di seguito, magari un estratto di piante immunostimolanti, e, uno di piante antimicotiche... (per una ventina di giorni, per poi interrompere 10, ecc.).
- Nel contempo è sempre bene alimentarsi con cibi adatti a non far proliferare la micosi o la candidosi, quindi quei cibi adatti alla propria costituzione in grado di sostenere i propri flussi umorali.
- In seconda istanza un probiotico, in combinata con gli oligoelementi, gli integratori, e, i principi attivi delle piante più adatte alla propria costituzione e flusso umorali, cosicché la candidosi divengano un ricordo.
Le soluzioni naturali (macerati glicerici, o, tinture madri, oppure estratti secchi) è bene che siano scelti su consiglio di un naturopata (poiché variano in base alla costituzione e alle predisposizioni individuali). Tali soluzioni naturali vanno ad integrare un’eventuale terapia farmacologica, e, un’alimentazione variegata che prevede principalmente gli alimenti indicati nell'apposita informativa.
Primo Passo - Disintossicare il Colon e gli altri organi
Il primo passo per sentirsi meglio e quello che consente di disintossicare il colon, e, gli altri organi, tramite la corretta alimentazione e alcune rimedi naturali. A seguire alcuni soluzioni naturali d'esempio, poiché esse variano in base alle stagioni, alla costituzione individuale e alle predisposizioni personali.
Estratto secco
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- Uncaria (In autunno, e, i nei primi mesi d’inverno): anti infiammatorio, utile all’apparato urogenitale, gastrointestinale, e, rinforza le difese immunitarie.
- Pau d'arco: in capsule ogni dì (da valutare la stagione), o, si può assumere anche in tisana.
Tintura Madre (TM) - Macerato Glicerico (MG)
- Calendula - Calendula Officinalis (meglio in primavera, in combinata con Juglans regia. La calendula può essere utilizzata anche in un bicchiere di acqua tiepida (precedentemente bollita) per applicazioni locali.
- Noce - Juglans regia: estratto dall'albero di noce, drena, e, rigenera i tessuti intestinali, e, di riflesso purifica pelle, pancreas, fegato, sistema linfatico, e, apparto urogenitale. La Juglans regia inibisce la crescita di batteri e funghi.
- Artemisia annua (fine primavera inizio estate) In passato, l’uso medico dell’artemisia era molto diffuso, soprattutto grazie alle sue proprietà antisettiche e vermifughe. L'artemisia è sconsigliata in caso di allergia ai pollini, e, in concomitanza con assunzione di alcolici, o, terapie ormonali, oppure in caso di gravidanza e allattamento.
- Sambuco: Consigliato a fine primavera, inizio estate)in Tintura madre
- Echinacea (autunno, e, i nei primi mesi d’inverno) rinforza le difese immunitarie, e, rende l’intestino meno “sensibile” alle infezioni. L'Echinacea non va presa alla sera, perché può causare insonnia.Lo si puntualizza come esempio, per far notare che i rimedi naturali non van presi a caso, poiché si può incorrere inconsapevolmente in effetti collaterali. Un buon naturopata può consigliare nel dettaglio il rimedio e la soluzione naturale più adatta a seconda dei casi, la corretta modalità di assunzione, e, la strada migliore da intraprendere per aiutarsi a far fronte a certi malesseri.
- In presenza di mughetto è consigliata anche la tintura di malva per sciacqui orali.
- A seconda della costituzione, delle predisposizioni personali e nelle varie varianti della candida un naturopata può anche consigliare le seguenti TM: Laminium a., Matricaria r., Calendula o.
Per quantità e tempi di assunzione è bene consultare un naturopata, o, un medico, farmacista o erborista esperto di soluzioni naturali.
Altro
- Argilla colloidale (Betonite), magari abbinata con Aloe, e, psillio (a seconda della costituzione personale e delle predisposizioni individuali).
- Oli essenziali su consigli di un Naturopata, o di chi è esperto in Aromaterapia (se ne elencano alcuni come esempio): Santoreggia, Origano, melaleuca, timo (volgare e/o serpillo), per maggiori dettagli si veda l'apposito paragrafo.
- Oligoelementi: per maggiori dettagli si veda l'apposito paragrafo.
Partendo dal presupposto che la candida è presente in tutti gli intestini, non potrebbe svilupparsi in forma patologica se la flora intestinale fosse sana ed equilibrata. Quindi nessun trattamento sarà efficace senza risanare la flora intestinale [*]
Partendo dal presupposto che la candida è presente in tutti gli intestini, non potrebbe svilupparsi in forma patologica se la flora intestinale fosse sana ed equilibrata. Quindi nessun trattamento sarà efficace senza risanare la flora intestinale [*]
Il secondo passo per sentirsi meglio è rivitalizzare la flora batterica, rigenerare il microbiota intestinale nel migliore dei modi. I fermenti lattici (e non) rendono l’ecosistema intestinale ostile ai batteri nocivi e ne inibiscono la proliferazione. È bene fare attenzione alla qualità dei probiotici che si assume, controllare che contengano ceppi diversi di batteri ... scegliere ad esempio l’Acidophilus, anche se di fermenti ne esistono parecchi e bene orientarsi su quelli meno comuni, e, di cui si ha più bisogno (inclusi Lactobacillus acidophilus e rhamnosus in miliardi di batteri). Preferire le formule che aggiungono prebiotici ( il cibo dei probiotici) e soprattutto assicurarsi di assumerli con vitalità (Pre/Pro-biotici vivi).
Quando la candidosi è a uno stadio iniziale o non troppo accentuata, un percorso probiotico spesso ripristina l'equilibrio compromesso, però nel caso di candidosi cronica si dovrà ricorrere a soluzioni più "potenti".
Per assicurarsi che i Pre/Pro-biotici assunti siano effettivamente vivi.. Alla sera svuotare una capsula in un bicchiere d'acqua (annusarne il contenuto), lasciarla riposare la notte, e, da prima annusarne il contenuto. Se non si sente nulla è perché i batteri contenuti nelle capsule sono morti, quindi è preferibile orientarsi su capsule che contengono batteri che dopo essere restati una notte all'aria abbiano prodotto il classico odore
Integrazione
Per quantità e tempi da assunzione è bene consultare un naturopata, o, chi è esperto di integrazione naturale. L'integrazione è da utilizzare in linea generale solo se è necessario, ricordandosi che il sovra uso di vitamine (specialmente se liposolubili) porta problematiche:
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- In estate: un agglomerato di vitamina B
- In Inverno: un agglomerato di vitamine D e C.
- Nei cambi di stagione: il Magnesio e il Potassio.
- Nei cambi di stagione, per potenziare le difese immunitarie, a seconda delle età: Olio di pesce, o, di origine vegetale (Alga, Lino, Noce, e, Canapa) che contenga Omega 3-6-9, in combinata con il Coenzima Q10 poiché migliora l’ossigenazione dei tessuti.
Oligoterapia
Oligoterapia è una particolare soluzione naturale, un dolce rimedio, un modo tutto naturale, di prendersi cura di sé... che si dimostra efficace anche per velocizzare il metabolismo, migliorare la circolazione, e, stimolare la depurazione cellulare.
Cosa sono gli Oligoelementi?
Gli oligoelementi come: oro, argento, manganese, il rame e il cobalto, rendono più efficaci i rimedi fitoterapici anticandidosi. Gli anglosassoni definiscono gli oligoelementi non a caso “trace-elements” (elementi in traccia), poiché sono elementi chimici (in particolare metalli e metalloidi) presenti nell’organismo in piccolissime quantità.
Come si assumono?
Gli oligoelementi si trovano in farmacia sotto forma di fiale da deglutire e la dose è sempre la stessa, che va consigliata a un naturopata che conosce la costituzione fisica del soggetto che gli si presenta, tenendo presente che per tanti fisici una fiala al mattino a digiuno può risultare eccessiva e che i cicli di due mesi e uno di stop, spesso non fanno bene. Gelo oligoelementi vanno assunti per via “perlinguale”, cioè il contenuto della fiala deve essere trattenuto in bocca, possibilmente sotto la lingua, per almeno un minuto.
Quali si assumono?
Nelle candidosi recidivanti è bene associare un trattamento di fondo con oligoelementi, che sono molto efficaci per ristabilire l’equilibrio anche dell’asse ipofisi-ormonale, rafforzare le difese immunitarie, e, combattere lo stress che questo problema causa quando si cronicizza.
È opportuno pertanto assumere il Manganese-Rame, e, il Zinco-Rame se il problema si associa a squilibri del ciclo mestruale o all’inizio della menopausa – oppure Manganese-Cobalto se è associato a disturbi intestinali – .
Alimentazione
È bene seguire un regime alimentare antinfiammatorio, e, alcalinizzante, cioè una combinazione di polifenoli, di cibi antinfiammatori, disintossicanti e ... per maggiori dettagli si consiglia di leggere l'apposita informativa di approfondimento: ...per maggiori dettagli si consiglia di leggere l'apposita informativa di approfondimento: Alimentazione consigliata per far fronte alla candida
Oli essenziali
Un valido aiuto contro micosi, candidosi, disturbi intestinali viene offerto dagli oli essenziali con specifiche proprietà che se combinati insieme donano grandi benefici dati dalla loro sinergia. Per maggiori informazioni si veda l'informativa specifica
Note
Oltre ai corsi di studi frequentati e all’esperienza personale… le fonti che mi hanno aiutato a scrivere questa informativa sono dei libri ad edizione “Riza” e “Tecniche Nuove”, e “Morphema”, per sapere i titoli dei libri contattatemi in privato.
Autore: Marco Busatto
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