
Il vero capire (…più che comprendere) è sensoriale, percettivo ed avviene… con la testa, col cuore.. e nel ventre. Si capisce davvero solo quello che si è provato. Si comprende veramente quello che si è sentito dentro, che si è metabolizzato, quello che è divenendo parte integrante di noi.
Spesso si pensa che la testa (il capo) sia la nostra parte più importante, perché c’è il volto, lo sguardo, il nostro centro di comando (l’elaboratore, il nostro ”computer interno”), e, si cade nell’illusione che l’Io sia proprio lì.