Cellulite, Accumulo e Umidità
![](https://sololos.it/wp-content/uploads/2023/12/Cellulite-ev1.jpg)
Soluzioni Naturali all’Accumulo da Umidità
La società odierna induce le persone a conformarsi a modelli estetici prestabiliti, che non hanno niente a che vedere con salute, bellezza, e, fascino personale… modelli sociali che sono la principale fonte di stress, disistima, sfiducia in sé… modelli che portano a comportamenti alimentari errati e restrittivi.
La sedentarietà e l’eccessivo utilizzo della tecnologia, spesso, portano l’organismo umano ad accumulare la maggior parte degli alimenti di cui ci si ciba, e, che non consuma… con una normale attività fisica quotidiana. Un disequilibrio tra nutrienti e movimento psicofisico può ridurre anche del 90% il processo di ‘combustione’ degli alimenti introdotti, e, indurre l’organismo ad aumentare l’accumulo (delle energie non consumate) sotto forma di adipe.
In quest’epoca la cellulite è spesso solo percepita, tuttavia sempre più donne, pur avendo gambe normalissime, son soggette a qualche accenno di ritenzione di liquidi, adipe e cellulite. In questi casi viene naturale fare prevenzione, apportando qualche miglioria alla propria alimentazione, ed aumentare l’attività fisica. In generale è di certo buona abitudine che ogni persona pensi a mantenere il proprio benessere, e, a migliorare la propria salute; nel contempo però… è bene che, pian piano, si smetta di preoccuparsi degli accumuli, o, della “prova costume”, così da dedicarsi a vivere al meglio la propria esistenza.
Indice dei Contenuti
L’approccio multidisciplinare naturale alla cellulite
L’efficace approccio delle filosofie olistiche bio-naturali suggerisce di approfondire le possibili cause d’accumulo e della stasi: il metabolismo emotivo, lo stile di vita (sedentaria o dinamica!?… fumo!?, alcool!?), lo stile alimentare, l’ambiente lavorativo (e affettivo), e, l’eventuale compresenza di: disturbi circolatori venosi, o, linfatici; disordini ormonali; stress psicofisico elevato.
Esistono alcuni passi fondamentali per far diventare l’eccessivo accumulo un ricordo:
1° Passo: eliminare tossine, scorie, e, ristagni di liquidi.
2° Passo: riequilibrare l’organismo, e, ossigenare i tessuti.
3° Passo: migliorare lo stile di vita, e l’elaborazione emotiva;
4° Passo: stimolare energie psico-fisiche, metabolismo, e, microcircolazione generale e locale;
Questi passi si fondano su:
- Alimentazione Naturale e saggia assunzione di Fitocomplessi (Piante ed estratti vegetali) da scegliere in base alla propria costituzione;
- Adeguati stimoli manuali [digitopressione, coppettazione, massaggi olistici linfodrenanti e/o Ayurveda], automassaggi e corretta attività fisica
Cosa fare per far fonte agli accumuli?
La filosofia naturale non utilizza la “bacchetta magica” e non riesce a far tornare l’organismo in equilibrio in cinque minuti, eppure con costanza si può migliorare in modo graduale e continuo, grazie ad un’alimentazione energeticamente adeguata, e, ai giuste soluzioni naturali, a cui è bene affiancare adeguati stimoli manuali, e, una ben ponderata attività fisica; tenendo ben presente che sarà sempre d’aiuto una buona valutazione costituzionale, del flusso umorale, bioenergetico e metabolico è fondamentale per prendersi cura di sé al meglio.
Cosa esprime Psicosomaticamente la cellulite?
Un approccio naturale all’accumulo di liquidi, adipe e cellulite porta a chiedersi cosa esprime la cellulite.
La cellulite esprime il vissuto più profondo di una persona, il rapporto che ha con il proprio corpo, e, con la propria femminilità/mascolinità e sessualità (nel mondo femminile esiste una stretta analogia tra la stasi dei liquidi del corpo, e, una stasi di tipo energetico-esistenziale). Le donne più esposte all’insorgere della cellulite sono le neomamme, o, le donne che stanno entrando in menopausa, sia per le variazioni ormonali a cui sono soggette, sia per i cambiamenti che maternità e climaterio portano. Però la cellulite si manifesta anche in giovane età, in donne che hanno blocchi affettivi, un vissuto sessuale sofferto, o, che tendono a rinunciare alla sessualità, oppure che hanno ricevuto un’educazione rigida che le porta a non sviluppare pienamente la propria femminilità.
Sì è notato che il corpo delle donne che hanno subito un trauma affettivo, spesso, cerca, attraverso la cellulite, di proteggersi da un ulteriore dolore; come si è anche constatato che in presenza di una forte delusione, la cellulite (localizzata su natiche, fianchi e cosce) sviluppa dei “cuscinetti” che ammortizzano i colpi dati da delusione, e, ferite sentimentali.
Quando nelle zone colpite da cellulite la cute diventa rugosa e spessa, il corpo segnala che un nuovo coinvolgimento affettivo e sessuale deve oltrepassare la “corazza”, che s’è creata con la cellulite. La cellulite è semplicemente una barriera che protegge dalle “aggressioni” esterne, infatti quando il tessuto si fa fibroso, si riduce la sensibilità cutanea, in tal modo il contatto è meno avvertito e pericoloso, anche se meno piacevole.
Un’importante cellulite può essere associata: alla rinuncia di vivere completamente la propria sessualità, ad auto-svalutazione, a blocchi affettivi, o, del desiderio. In questi casi l’organismo si difende dalle pulsioni sessuali che si localizzano nell’area del bacino, avvolgendo questa zona con un “salvagente protettivo” fatto di adipe e di ritenzione idrica, che “anestetizzata” l’area e le pulsioni.
Cos’è la cellulite per le filosofie naturali?
Il vocabolo cellulite è il termine che con più frequenza si intende indicare l’eccesso di adiposità, quindi è bene non confonderlo con il termine che vien impiegato in ambito medico per riferirsi a patologie (come la: 1) dermoipodermite batterica con necrotizzante indicata con il termine erisipela; 2) dermoipodermite batterica necrotizzante chiamata fascite necrotizzante).
La cellulite compare nel tessuto sottocutaneo di alcune parti del corpo: cosce e natiche, ma anche addome, ginocchia, braccia, nuca, e, schiena/dorso. E’ caratterizzata da una ripartizione diseguale del grasso e da edemi (ritenzioni di liquidi e di tossine nei tessuti) e generata da una carente circolazione linfatica, e, da depurare.
La cellulite non patologica è bene non vederla come un inestetismo, ma un segnale che qualcosa nell’equilibrio del corpo è alterato, per meglio dire…la cellulite è semplicemente un processo infiammatorio del tessuto adiposo, che porta alla ritenzione, e, al ristagno di liquidi e tossine negli spazi intercellulari.
I principali fattori che portano cellulite sono: predisposizione genetica; sovrappeso; sedentarietà; gravidanza; menopausa; abuso di farmaci, o, pillola anticoncezionale; insufficienza venosa degli arti inferiori;… accumulo di umidità o eccesso di sale; stasi energetica o eccesso calorico.
“La linfa drena l’eccesso di liquidi presenti a livello tissutale. Un circolazione linfatica carente può tradursi in edema o cellulite inestetica.”
Accumulo di umidità e stasi energetica
La cellulite può derivare da accumulo di umidità, o stasi energetica.
Che sia accumulo di umidità, o stasi energetica generalizzata, al tatto, le parti interessate, sono più fredde (a volte anche più calde) del resto del corpo, comunque in ambe due le tipologie è importante capire bene cosa ha innescato questa disarmonia, ad esempio: mancanza di attività… alimentazione scorretta… (anche se di sovente le cause sono emotive).
Quando la cellulite deriva da un accumulo di umidità, la pelle, visivamente, ha un aspetto irregolare, con piccoli avvallamenti e rigonfiamenti; al tatto, si possono percepire piccole “gobbette” mobili, più morbide o più dure. Questo accumulo di umidità, indica un ristagno di liquidi addensati, e, di sostanze non assimilate (“impure”), che si depositano dove non dovrebbero stare.
Quando l’accumulo di umidità diviene eccessivo, compare stasi energetica, l’organismo non sostiene la circolazione dei liquidi, causandone una cattiva distribuzione, e, la pelle, visivamente, è tendenzialmente liscia, ma con “ritenzione idrica”, infatti i liquidi extracellulari non vengono drenati completamente, oppure son presenti accumuli locali (edemi). Può esserci sensazione di pesantezza alle gambe, che peggiora soprattutto durante la settimana premestruale, o, quando ci si muove poco… oltre all’adipe in eccesso, saranno sicuramente presenti anche alcuni dei segni sotto descritti, poiché il copro si esprime anche in altri modi.
È bene che ogni persona analizzi la sua situazione personale, a tale proposito saranno d’aiuto pe seguenti puntualizzazioni:
![](https://sololos.it/wp-content/uploads/2023/12/Soluzioni-per-eliminare-la-cellulite.jpg)
- l’umidità eccessiva, si esprime sulla lingua, con una patina spessa e bianca;
- l’umidità si manifesta nell’intestino, e, viene eliminata attraverso feci poco formate o molli;
- l’umidità si accumula a livello della vagina, e, si manifesta con candidosi o con leucorrea (perdite bianche o gialline fra una mestruazione e l’altra);
- l’umidità si accumula a livello dell’utero, sangue mestruale denso e/o viscido, a volte con coaguli filamentosi, dolore mestruale con gonfiore e senso di pesantezza;
- l’umidità viene eliminata attraverso le urine (torbide), o, l’umidità si accumula nella vescica e si mescola al calore (portando una cistite);
- l’umidità blocca il normale funzionamento dello stomaco fino a far emergere difficoltà a digerire con senso di pesantezza;
- l’umidità appesantisce e blocca la circolazione bioenergetica, e, del sangue a livello del capo, fino a far emergere mal di testa con senso di pesantezza e ottusione cranica;
- l’umidità colpisce le articolazioni, e, si esprime con dolori articolari che peggiorano con il tempo umido e piovoso.
La stasi energetica può essere di due tipologie:
- locale – dovuta a cause “meccaniche”, ad esempio, le energie non circolano bene nelle gambe perché si fa poco movimento, o, perché si lavora con le gambe in posizioni fisse, o, perché si indossano sempre e solo indumenti stretti o scarpe poco comode… etc. In questo caso è sufficiente variare le proprie abitudini, perché la disarmonia è solo locale.
- generale – che si genera quando l’intestino, il fegato e, la milza hanno difficoltà a svolgere in modo corretto le loro funzioni energetiche (l’intestino è la sede delle nostre emozioni, il fegato è l’organo che si occupa di garantire a tutto l’organismo un flusso energetico scorrevole e senza ostacoli, la milza/pancreas elaborano l’amore). In questo caso il problema è sistemico, e, quindi ci saranno altri segni di disequilibrio: dolore mestruale con gonfiore all’addome; sindrome premestruale; ciclo tendenzialmente in ritardo, irregolare, o, che fa fatica ad avviarsi ed è preceduto da perdite; nervosismo/irritabilità durante tutto il mese; stanchezza soprattutto al momento di alzarsi dal letto; mal di testa soprattutto nella settimana premestruale o quando ci si arrabbia; tensione muscolare (soprattutto ai trapezi o alla zona del diaframma); difficoltà di digestione, stitichezza, meteorismo, gonfiore addominale.
Un po’ di ritenzione nel periodo invernale è normale per vari fattori.
![](https://sololos.it/wp-content/uploads/2023/12/Acqua-contenuta-nelle-cellule-grasse-300x192.jpg)
Perché l’umidità si accumula?
Le principali cause sono due:
- Eccessivo consumo di alimenti umidi.
In un organismo equilibrato, quando si introduce con l’alimentazione più umidità di quella che è in grado di gestire, questa sì accumulerà. Un’alimentazione eccessivamente umida per l’organismo nel lungo periodo, metterà a dura prova il sistema digestivo (stomaco-milza), e, finirà per causare un deficit dell’energia della milza, alla quale è costantemente richiesto un super lavoro, e, la disarmonia evolverà in un deficit di milza (e a volte di fegato). - Deficit energetico.
Quando il sistema digestivo non ha energia sufficiente per processare e assimilare in modo corretto i cibi di cui ci si alimenta, si avrà difficoltà ad assorbire le sostanze “pure” e utili, a distribuirle dove serve, e, a eliminare quelle “impure” e inutili, anche se si mantiene una normale alimentazione. Oltre all’accumulo di cellulite o adipe, quindi, saranno sicuramente presenti anche stanchezza (fisica ed eventualmente mentale), freddolosità, gonfiore e sonnolenza dopo i pasti, perché si è in grado di trarre abbastanza energia da quello con cui ci si alimenta (che sia cibo, o, emozioni).
Al ristagno dei liquidi, e, alla stasi energetica la soluzione più naturale e semplice è quella di concedersi delle sedute di Coppettazione, Ayurveda, Massaggio Olistico Linfodrenante, ecc. Le sedute è bene che siano accompagnate da sessioni di educazione alimentare, in cui si approfondirà l’utilizzo delle soluzioni e dei rimedi naturali (erboristici, fitoterapici, o, omeopatici) adatti a chi presenta gli acculi adiposi, e gli eventuali movimenti fisica ch’è bene fare d’abitudine.
Nell’informativa specifica è stato approfondito come le seguenti discipline, metodi e tecniche possono aiutare in caso di cellulite e accumulo adiposo:
- Coppettazione che aiuta
- Ayurveda specifico:
- Abyangam – Udvartana
- Abyangam – Udgharshana Con Polveri Officinali
- Abyangam – Garshana
- Massaggio Olistico Linfodrenante
- Digitopressione I punti riflessi da stimolare
Massaggiarsi
Imparare come massaggiarsi è una buona alternativa a un ciclo di sedute linfodrenanti ayurvediche, o di coppettazione, oppure di digitopressione. E’ bene apprendere come drenare la propria adiposità e come aiutarsi a sostenere le energie organiche. Possono aiutare anche i Cataplasmi. È bene apprendere come sbloccare le priorie energie (il movimento del qi) praticando l’automassaggio con costanza, per lavorare sulla ‘’radice’’ del problema (evitando che si riproponga), così da stimolare il corretto movimento di energie e liquidi in gambe, natiche, addome e braccia.
Oli essenziali
Un valido aiuto per far fronte alla cellulite e agl’accumuli di umidità viene offerto dagli oli essenziali con specifiche proprietà depurative, drenanti e rilassanti. Gli oli essenziali agiscono immediatamente eliminando le tossine e il liquido che si è formato tra le cellule adipose, difatti riattivano la circolazione sanguigna e linfatica, diminuiscono la ruvidità “la buccia d’arancia”, così da migliorare l’aspetto della pelle.
Sono tanti gli oli essenziali ch’è possibile utilizzare per automassaggio o inalazione.
in caso di automassaggio si diluiscono 2 gocce dell’essenza prescelta in un cucchiaio di olio di mandorle dolci, o, lino, o anche in una noce di crema neutra, e, si massaggia la pancia in senso orario (con movimenti circolari procedendo lentamente per piccole aree).
![](https://sololos.it/wp-content/uploads/2023/11/Presa-di-olio-480x320.jpg)
N.B.: Gli oli essenziali non vanno mai utilizzati puri sulla pelle in quanto molto concentrati, in alcune pelli non essere assorbiti al meglio, e in altre potrebbero provocare arrossamenti, irritazioni, e, nei casi più gravi allergie.
Ritenzione idrica
Pompelmo, Limone, Mandarino, Elicriso, Cisto, Finocchio, Ginepro, Betulla, Sandalo, Cedro, Betulla, Cipresso, Petit grain, Salvia, Salvia sclarea.
Cellulite
Arancio Dolce (migliora i disturbi di carattere cardio circolatorio), Arancio Amaro, Pompelmo, Limone ( stringente, tonificante.. riattiva il metabolismo e favorisce l’eliminazione delle tossine), Lavanda (regolarizza il sistema linfatico e può essere utile anche nel trattare lee smagliature ), Finocchio (sgonfia e tonifica), Pepe nero, Chiodi di garofano, Cannella (ha una grande capacità ossigenativa, riattiva la microcircolazione superficiale), Geranio (drenante e stimolante della circolazione), Ginepro, Cipresso (diuretico e drenante ottimo anche per rafforzare i capillari delle gambe), Cedro atlantico, Ylang Ylang (diuretico, favorisce l’eliminazione dei liquidi in eccesso), Zenzero, Santoreggia, Timo, Maggiorana, Rosmarino (tonico e astringente), Salvia.
Adiposità localizzata
Ginepro, Limone, Arancio amaro, Pepe nero, Noce moscata, Chiodi da garofano, Elicrisio, Cannella, Timo, Abete rosso, Maggiorana, Pompelmo.
Stipsi
Per la stipsi l’olio essenziale di Citrus aurantium (l’arancio) stimola i movimenti intestinali.
Colite
Per la colite e la disbiosi sono preziosi: l’olio essenziale di camomilla in caso di coliche addominali, l’olio essenziale di melissa per il gonfiore, l’olio essenziale di limone per la diarrea.
Colon irritabile
In caso di sindrome del colon irritabile è bene usare 2 gocce di olio essenziale di basilico.
Oligoterapia
Oligoterapia è una particolare soluzione naturale, un dolce rimedio, un modo tutto naturale, di prendersi cura di sé… che si dimostra efficace anche per velocizzare il metabolismo, migliorare la circolazione, e, stimolare la depurazione cellulare.
Cosa sono gli Oligoelementi?
Gli oligoelementi come: oro, argento, manganese, il rame e il cobalto, rendono più efficaci i rimedi fitoterapici anticellulite. Gli anglosassoni definiscono gli oligoelementi non a caso “trace-elements” (elementi in traccia), poiché sono elementi chimici (in particolare metalli e metalloidi) presenti nell’organismo in piccolissime quantità.
Come si assumono?
Gli oligoelementi si trovano in farmacia sotto forma di fiale da deglutire e la dose è sempre la stessa, che va consigliata a un naturopata che conosce la costituzione fisica del soggetto che gli si presenta, tenendo presente che per tanti fisici una fiala al mattino a digiuno può risultare eccessiva e che i cicli di due mesi e uno di stop, spesso non fanno bene. Gelo oligoelementi vanno assunti per via “perlinguale”, cioè il contenuto della fiala deve essere trattenuto in bocca, possibilmente sotto la lingua, per almeno un minuto.
Quali si assumono?
Per far fronte alla cellulite è bene assumere un composto di tre oligoelementi Zinco-Nichel-Cobalto, questo trittico agisce sulla circolazione, sui meccanismi di depurazione, e, sul metabolismo rendendoli più efficienti, infatti attiva nel organismo importanti enzimi, che entrano nelle reazioni chimiche fungendo da catalizzatori, ovvero accelerandone di migliaia di volte la velocità. Il tris Zinco-Nichel-Cobalto favorisce l’eliminazione della cellulite che si accumula sui fianchi e sull’addome, e, nel caso i cuscinetti siano accompagnati anche dal sovrappeso va associato a giorni alterni anche lo Zolfo (quindi un giorno il tris e un giorno lo zolfo).
Cataplasmi
Il cataplasma è un impasto curativo da applicare sulla cute, che in caso di cellulite è costituito da una sostanza inerte (100g di Argilla verde), e, da oli essenziali come: pompelmo, rosmarino, cipresso. A tale impasto si può aggiungere, a seconda dei casi, o fiori di Bach, oppure Fitoestratti, ad esempio:
- Fiori di Bach
- In caso di congestione e ritenzione: Chicory, Crub Apple
- In caso di ritrazione fibrosa (pelle a buccia d’arancia): Star of Bethlehem
- Fitoestratti
- In caso di problemi vascolari: Centella Asiatica, Ippocastano, Rusco
- In caso di ritenzione idrica: Betulla (in primavera), Equiseto, e, Rosa Canina (in inverno)
Stile di Vita
Al fine di far fronte alla cellulite da accumulo di umidità è basilare rivedere il proprio stile di vita.
- Quando l’accumulo è causato da un’alimentazione eccessivamente umidificante è consigliato:
- praticare un’attività fisica attivante, e, in alcuni casi intensa (che ogni persona sceglierà secondo le proprie preferenze);
- Evita di passare troppo tempo in saune, e, bagni turchi (gli ambienti umidi non aiutano l’eliminazione dell’umidità)
- Attivare e far circolare meglio la propria energia, ad esempio, una tisana a base di bucce di mandarino, o, di arancia (che però è bene che siano bio). Vedi comunque la sezione tisane/infusi di seguito.
- Quando l’accumulo ha portato un ‘’deficit della energia di milza’’ è consigliato praticare un’attività fisica moderata, in modo da non consumare troppo qi, peggiorando il problema, ad esempio vanno bene yoga moderato (non Ashtanga), qigong, camminate a passo veloce, ma non troppo faticose (vicino a corsi d’acqua), nuoto eseguito in maniera rilassata, e, altre attività simili, comunque è bene evitare le attività in cui si sottopongono le gambe a un eccessivo sovraccarico, ad esempio jogging, aerobica, step, pallavolo, etc.
In entrambi i casi è bene:
- Farsi delle domande:
- Si sta tanto seduti, o in posizione statiche?
- Si ha la tendenza a criticare una o più parti del proprio corpo?
- Si tende a svalutare il proprio aspetto fisico?
- Dormire un giusto numero di ore (il riposo notturno è fondamentale per aumentare il nostro tenore energetico).
- Alternare pantaloni stretti ad altri più larghi, o, alla gonna, indossare i tacchi solo per un numero limitato di ore, interrompere per pochi minuti il lavoro in posizioni statiche per eseguire alcuni movimenti mirati.
- Concedersi il tempo per automassaggi, poiché sono un ottimo aiuto per migliorare più rapidamente la situazione. In alternativa un ciclo di sedute ayurvediche, o, di Tuina, oppure di Thai mirate a drenare l’umidità e sostenere le energie organiche.
- Intonare la nota musicale RE, o, il mantra VAM, specialmente in combinata con le respirazioni yogiche, o, la pratica dei soffi.
- Danza Terapia (Indicata per alcune costituzioni e flussi umorali, quindi s’è il caso di praticarla sarà da approfondire con una/un naturopata di propria fiducia)
- Ristabilire un buon rapporto con l’Acqua, Terra, e, Radici ad esempio:
- Camminare lungo corsi d’acqua. Camminare lungo un torrente, magari se possibile immergere i piedi, bagnandosi almeno fino alle caviglie, e, chissà se ci si trova in piena, calda estate si riesce anche farci un bel bagno)
- Fare bagni (con gli oli essenziali più adatti) in cui ci si lascia andare al galleggiamento.
- Andare al Mare:
- Camminare al mare (magari in una pineta, e, respirare a pieni polmoni)
- Camminare al mare in spiaggia (sulla sabbia non troppo rovente),
- Camminare sul lungo mare (dove la sabbia è ancora un po’ umida),
- Camminare sul bagnasciuga (dalla parte delle ‘acqua dove la sabbia è più tenera, e, a volte, l’acqua arriva alle caviglie)
- Camminare al mare, soprattutto, dove l’acqua arriva ai polpacci, e, poi dove l’acqua arriva poco sopra il ginocchio.
- Galleggiare (fare la persona morta che galleggia, respirare lentamente a pieni polmoni)
Emozioni
La causa principale della stasi energetica è spesso di origine emotiva, quindi è bene trovare un canale per esprimere le proprie emozioni e la propria creatività. Infatti l’energia che ci permea è legato a tutto ciò che è libero: libera circolazione, libero movimento, libera espressione, libera messa in pratica della propria creatività. Quando la libertà in questi ambiti è limitata, per regole autoimposte o per cause esterne, il funzionamento energetico ne è influenzato e se la situazione si protrae questo causa un blocco fisiologico nel movimento dell’energia organica e sistemica.
La frustrazione, la rabbia che si reprime (senza essere poi capaci di incanalarla ed esprimerla altrimenti), la sensazione a cui vengano “tarpate le ali”, il dover mettere i propri desideri e i propri sogni sempre al secondo posto… sul lungo termine portano inevitabilmente a una stasi energetica che si esprime con i segni su descritti, fra cui la cellulite con ristagno dei liquidi.
È bene ritrovare la femminilità (o mascolinità), riportare tono ed energia in parti del corpo asfittiche e spente, quindi è fondamentale far circolare l’eros (può essere utile per risvegliare questi ambiti con la dance-therapy).
Movimento - Attività fisica e Semplici Movimenti
È bene fare movimento, anche arrivare a sudare, a volte e senza sforzarsi, le camminate veloci sono una buona soluzione, ma non per tutte le persone (a tale proposito si veda il paragrafo stile di vita). Difatti è bene che si tenga ben presente che la tipologia e la quantità di movimento indicata per alcune costituzioni e flussi umorali, può essere sconsigliata per altre tipologie di persone, quindi la tipologia di movimento adatto alla propria costituzione sarà da approfondire con una/un personal trainer o naturopata di propria fiducia.
Note
Oltre ai corsi di studi frequentati e all’esperienza personale… le fonti che mi hanno aiutato a scrivere questa informativa sono dei libri ad edizione “Riza”, “Gribaudo”, “Tecniche Nuove”, “Morphema” e altri… per sapere i titoli dei libri contattatemi in privato.
Condividi su:
![Marco Busatto - Naturopata in Psicosomatica](https://sololos.it/wp-content/uploads/2023/01/mod_IMG_20200829_200346-e1681217702495-300x210.jpg)
Aiuto a migliorare lo stato d’animo, il livello di salute, e, la qualità di vita di chi si avvale dei miei servigi, in accordo con eventuali prescrizioni mediche.
Mi avvalgo di Valutazioni Analogiche, di Analisi per via Riflessa, di Test di verifica, e, di tecniche come la Riflessologia, la Kinesiologia, l’Iridologia, la Fisiognomica, la Posturologia. Utilizzo il colloquio conoscitivo per comprendere la tipologia di persona che mi si presenta, così da capirne: somatizzazioni, umori, temperamento, tendenze, propensioni, predisposizioni costituzionali, …eventuali squilibri fisici, bio-energetici, e, mentali… così come, esigenze individuali, e, alimentari.
![](https://sololos.it/wp-content/uploads/2023/03/al-Naturale-Logo-150x150.jpg)
Nel caso tu voglia risolvere un eccesso di adipe, e/o, migliorare alimentazione e stile di vita, senza traumi… con soluzioni naturali…
Contattami via What’s App