La salute si mantiene mangiando bene
E' bene alimentarsi al meglio, sia con cibo genuino, che con luce solare, aria, suoni, contatti... sentimenti, emozioni, e, passioni altrettanto spontanee ed autentiche.
Alimentarsi realmente al meglio è essenzialmente fondamentale, specialmente nel terzo millennio, che tanto si protende verso il virtuale, l'artificiale, e l'iper-processato. Alimentare il proprio organismo nel migliore dei modi è essenziale per mantenere una salutare vitalità e agilità, così da muoversi con destrezza anche nel mondo digitale.
Alimentarsi concretamente sia nel fisico, che nella mente.... sia nello spirito, che con quel che si sente... nell'era moderna sembra semplice eppure risulta essere complesso.
"È bene tenere sempre presente che non ci si alimenta solo di cibo, d’emozioni, e, d’esperienze... giacché ci nutriamo anche, di luce solare, di suoni, di contatto, e, di molto altro ancora... anche per questo è importante variegare tanto il cibo che si mangia, quanto l’apporto nutrivo, emotivo ed esperienziale che giunge dagli stimoli sensoriali che si ricevono".
Per avere una buona carica vitale è bene che l’organismo umano s’alimenti con adeguati stimoli emotivi e input sensoriali, oltre che con variegate sostanze nutritive. Per utilizzare al meglio la propria forza, e, per conservare un buon livello di energia è bene tenere ben presente che “ci si mantiene in buona salute (anche) quando il carico energetico nell’apparato PNEI[1] è ben equilibrio, e, bilanciato in ogni sua componente funzionale”. Il sistema PNEI funziona al meglio, quando, nell’arco della giornata, ci si alimenta con una ben distribuita ed equilibrata combinazione di cibo e liquidi, come una tanto accurata, quanto variegata quantità di esperienze emozionali, e, stimoli sensoriali[2].
Gli esseri umani funzionano al meglio quando si alimentato con cibo e liquidi in cui siano presenti[3] tutte le sostanze, e, tutti gli elementi nelle giuste combinazioni. Per esempio le vitamine[4], come tante altri elementi, sono indispensabili all’organismo per funzionare al meglio, però è salutare che anch’esse siano presenti nelle giuste proporzioni, cioè che siano presenti in percentuali ben distinte, che variano in base alla loro natura chimica[5].
È sana abitudine quella di alimentarsi al meglio. Il buon cibo è fondamentale per mantenersi sulla via della salute, specialmente quando è nutriente, tenendo comunque presente che non è l’unica fonte d’energia con cui è bene alimentarsi[6].
Quando l’alimentazione che si mantiene, anche se pur sana, variegata e genuina, è sprovvista della giusta quantità di elementi essenziali (al buon funzionamento psicofisico) è bene avvalersi delle opportune soluzioni naturali, che possono integrare i nutrienti di cui il cibo è carente. Tra piante e esseri umani esistono tante analogie, che suggeriscono le proprietà vegetali di cui è meglio giovarsi. Casomai si desideri integrare la propria alimentazione con l’apporto delle proprietà presenti nei fitocomplessi di origine naturale, sarà bene tener presente che, la sinergia di vegetali da scegliere varia, in base alla costituzione personale, alla stagione, al atmosfera ambientale in cui si vive (ore di luce, temperatura, umidità e vento nell’aria, ecc.), e ad altri fattori; ragion per cui è bene consultare un naturopata (o un medico competente in materia), così da meglio individuare la soluzione integrativa più congeniale, le quantità e i tempi di assunzione.
Esemplificando:
Esempio 1
1) “All’inizio della stagione fredda è bene fare uso di piante che modulano il tono neurovegetativo come le piante della famiglia delle Composite (Camomilla), o, delle Ombrellifere, o in base alle necessità, anche di piante drenanti, e, disintossicanti come la betulla (della famiglia delle Betulacee), e comunque a seconda delle particolarità personali possono essere d’aiuto anche altre piante (il cardo, la malva, l’artiglio del diavolo, le radici di tarassaco), difatti per rinforzare la struttura e per stimolare il sistema immunitario e il tono dell'umore si possono valutare l’estratto secco di Equiseto, Echinacea, Uncaria, o Rodiola. Resta il fatto che per integrare il maggior dispendio di energie a cui è sottoposto l’organismo nei cambi stagionali, e, nelle stagioni fredde, è buona consuetudine quella di variare le pianta che si utilizzano in base a vari fattori, e, facendosi supportare da professionisti esperti.”1
Esempio 2
2) “Nel caso si preferisca l’integrazione Vitamina e di Sali Minerali, in linea generale solo se è si sente un calo energetico in estate è salutare assumere un agglomerato di vitamine del gruppo B (se tali nutrienti nel cibo son carenti), come in Inverno, e spesso consigliato un agglomerato di vitamine D e C, ed invece nei cambi di stagione è bene integrare con il magnesio e il potassio. Per potenziare le difese immunitarie, e, a seconda delle età (o delle stagioni della vita) è bene assumere olio di pesce, o, olio di origine vegetale (Alga, Lino, Noce, e, Canapa) che contenga Omega 3-6-9, in combinata con il Coenzima Q10 poiché migliora l’ossigenazione dei tessuti. Si possono anche utilizzare gli Oligoelementi, per esempio, il Manganese-Cobalto, per il gonfiore, una fiala ogni 2 giorni alternandole, per 20 giorni, od anche alimentarsi con Bacche di ginepro all’arrivo delle stagioni fredde”.
Esempio 3
In Primavera si sente spesso parlare di Purificazione, Detossicazione e Detox
DEPURARE IL FEGATO in Primavera.......(fa sempre bene?)
La purificazione del fegato è una pratica che per alcune persone non va bene, e, può portare effetti collaterali se non si fa con criterio, perché ogni persona è unica e unici sono i RIMEDI che è bene utilizzare
Per depurare gli estratti più utilizzati sono quelli a base di betulla, carciofo, cardo mariano, tarassaco, piantaggine, ortica, alloro, ecc.… e, gli alimenti che l’ambiente ci offre in questa stagione sono con natura termica FRESCA, e, con sapore abbastanza AMARO, adatti a PURIFICARE il CALORE, e utili a dirigere l'energia verso il BASSO (alimenti che seccano).
...ma come utilizzare al meglio e praticamente queste nozioni? E' ben tener presente quel che è frutto dell'esperienza, di studi e di pratica quotidiana, giacché: QUESTI RIMEDI e ALIMENTI SONO INDICATI SOLO PER ALCUNE PERSONE o che: Eccessiva Umidità e Calore nella Vescicola Biliare: cioè calcoli biliari, e, difficoltà a digerire i grassi, ed anche urine scure e scarse, occhi gialli (anziché bianchi)... Problematiche al FEGATO: capogiri, emicrania, sclere oculari rosse, eccessivi scatti d'ira, e, sete...
Quando è bene NON fare un Detox approfondito, e, chi non è bene che lo faccia
Tutte le persone con un deficit sangue dovrebbero tararlo con cura, specialmente se c’è presenza di: pallore eccessivo, lingua pallida, capogiri, secchezza, eventualmente stitichezza, difficoltà ad addormentarsi, turbe emotive, perdita eccessiva di capelli, unghie fragili...
Chi soffre di problematiche digestive, che hanno intaccato la Milza. Infatti la Milza-Pancreas lavora bene in ambiante tiepido, e, ha un flusso energetico con direzione ascendente; perciò introdurre quotidianamente alimenti Amari e Freddi ( che fanno dirige l'energia in basso) scombina un pò le funzioni digestive, e, aumenta la produzione di umidità nel corpo, che si manifesta con Edemi, Muco, e Accumuli Adiposi.
Bene inteso che la primavera è la stagione più delicata per una Donna, infatti in questo periodo circa il 60% delle donne soffre di deficit di Sangue, o, di Yin e assumere troppi rimedi Detox potrebbe peggiorare drasticamente la situazione (vampate più evidenti, emicranie più frequenti, maggior gonfiore addominale...). Le Donne, magari in età da menopausa, con la voglia di perdere qualche kg (dato da ritenzione idrica) in vista della bella stagione, è bene che si facciano assistere da un buon Naturopata.
Note: Come si manifesta un deficit Yin? Secchezza delle mucose, stitichezza, pelle secca, vampate di calore, sudorazione notturna, insonnia, osteoporosi, palpitazioni, ansia, irrequietezza...
Tutti i nutrienti sono essenziali[7] per far funzionare al meglio il corpo, animo e mente … le vitamine[8], il calcio, il magnesio[9] … il ferro[10]… e tanti altri elementi, ma poiché l’organismo è composto principalmente d’acqua, è bene prestare attenzione, alla quantità e alla qualità dei liquidi che si bevono, per questo considero l’acqua con un punto di vista alternativo.
....
Note:
Autore: Marco Busatto
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