Piedi e Scarpe che portiamo ci parlano di noi
Per capire una persona è bene guardare come cammina, la forma delle sue scarpe, e, le zone in cui le suole son maggiormente usurate…
Le scarpe che portiamo ci parlano di noi
“La scarpa che sta bene ad una persona... sta stretta a un altra: non c’è una ricetta di vita che vada bene per tutti”
Carl Gustav Jung
Dalle suole capiamo un po’ di noi
Le scarpe rivelano un pò della nostra personalità. Oltre al tono della voce, alle espressioni viso, alla mimica facciale ai gesti, al nostro profumo/odore.. anche le scarpe, il nostro modo di muoverci nel mondo e camminare compongono il linguaggio nostro non verbale.
Le suole sono consumate soprattutto nella parte interna!?
Significa che mentre si cammina il tallone vien piegato verso l’interno, questa è una condizione molto diffusa che va corretta, perché determina movimenti scorretti che si riverberano sulla salute della spina dorsale... e secondo la riflessologia probabilmente la persona soffre di dolori al collo, e, alle spalle...
Le suole sono più usurate sul davanti!?
Significa che mentre si cammina il tallone vien piegato verso l’interno, questa è una condizione molto diffusa che va corretta, perché determina movimenti scorretti che si riverberano sulla salute della spina dorsale... e secondo la riflessologia probabilmente la persona soffre di dolori al collo, e, alle spalle...
Le suole sono più usurate sul tacco!?
Significa che con molta probabilità la persona soffre di disturbi lombari e/o disturbi renali.
Le suole sono consumate soprattutto nella parte esterna!?
I meridiani di vescica e cistifellea soffrano un pò.
Quando le suole sono consumate di più in alcuni punti oppure sono differenti fra i due piedi, in assenza di traumi precedenti, è evidente che si sta camminando in maniera scorretta. Una camminata al di fuori della norma porta ad assumere posture scorrette, che a loro volta causano dolori articolari; una camminata scorretta facilita il sopraggiungere di traumi, per questo è necessario consigliare di approfondire (al fine di migliorare camminata) con un medico multidisciplinare, o, con un Naturopata in psicosomatica (esperto in posturologia, movimenti funzionali, massoterapia, ecc.).
Verifica le impronte che lasci
Si veda l’illustrazione 2 come l’esempio da cui attingere, l’esempio delle impronte che lasciano i piedi bagnati su di un pavimento asciutto, più difficile osservare le impronte che si lasciano i piedi quando si camminiamo sulla sabbia bagnata al mare.
Per scoprire il tipo di appoggio individuale sì può fare un semplice test chiamato test del piede bagnato:
- Si bagnano i piedi in maniera che non siano eccessivamente grondanti d’acqua.
- Si prende un vecchio giornale (un quotidiano è l’ideale)
- Si mettono entrambi i piedi sopra
- Si osservano le impronte lasciate con entrambi i piedi
- Le si paragonano alle figure (si veda l'Illustrazioni 1)
- Meglio ripetere il test tre volte per assicurarsi che il risultato sia sempre uguale, così da non incorrere in errori!
- Se le impronte lasciate sono uguali all’appoggio neutro, esulta.
- Se l’impronta è simile ad altri casi è meglio approfondire. Nel frattempo è meglio evitare le scarpe piatte (come le converse), o, comunque inserisci delle solette ammortizzanti…
Impara a conoscerti anche dai piedi
Nell’illustrazione 1 (sopra) puoi vedere come si può presentare un piede visto da vari punti di vista:
- La prima sezione dell’immagine si nota un appoggio neutro e funzionale (che, in altre parole, ci fa vivere e funzionare al meglio), e, che quindi ha un asse parallelo al piano di appoggio, cioè come il piede è bene che si presenti di norma, o, dopo aver corretto eventuali disfunzioni.
- L’immagine centrale mostra il caso d’ipo-pronazione, definito anche “piede cavo” o supino In questo caso il piede tende verso l’esterno e il movimento di pronazione, che dovrebbe avvenire, è incompleto o non avviene, questa mancanza di movimento po' portare problemi articolari e tendinei, problemi alle caviglie, ecc.
- La terza immagine a destra mostra il caso d’iper-pronazione, definito anche “piede piatto”, in questo caso il piede cede all’interno e può far emergere anche problemi di alluce vago.
Personalità di chi ha i piedi fuori asse
Piedi Intra-ruotati
La persona che ha i piedi eccessivamente ruotati verso l'interno, psico-somatica-mente è considerato un segnale di tensione, e, di chiusura tipica di chi ha timore di affrontare le situazioni nuove e sconosciute...
Piedi Extra-ruotati
La persona che ha i piedi eccessivamente ruotati verso l'esterno psico-somatica-mente si può interpretare in più modi, e, quindi 'sta modalità va approfondita poiché è indice d sicurezza ed egocentrismo, in altri casi è indice di eccessiva apertura verso gli altri, che porta a farsi condizionare, e, manipolare eccessivamente dagli altri, e, quindi a subire...
Autore: Marco Busatto
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Informative Collegate al questo argomento
Aiuto a migliorare lo stato d’animo, il livello di salute, e, la qualità di vita di chi si avvale dei miei servigi, in accordo con eventuali prescrizioni mediche.
Mi avvalgo di Valutazioni Analogiche, di Analisi per via Riflessa, di Test di verifica, e, di tecniche come la Riflessologia, la Kinesiologia, l’Iridologia, la Fisiognomica, la Posturologia. Utilizzo il colloquio conoscitivo per comprendere la tipologia di persona che mi si presenta, così da capirne: somatizzazioni, umori, temperamento, tendenze, propensioni, predisposizioni costituzionali, …eventuali squilibri fisici, bio-energetici, e, mentali… così come, esigenze individuali, e, alimentari.
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