Capodanno

Gennaio. Giano e Janus - Capitone e il Capo d’Anno
“L’anno (passato e desiderato) che si rinnova in un cerchio”
La parola gennaio proviene dal latino Januarius, e da Janus (dai due volti) giacché al tempo dei Romani era il periodo dedicato al Dio Giano. Il Dio romano Giano era raffigurato con due volti, uno rivolto al futuro e l'altro al passato, uno vecchio e l'altro giovane.
Giano era il protettore dei ponti, e, delle porte, il patrono di ogni forma di mutamento, trasformazione e passaggio. Giano è una divinità propiziatrice e protettrice di tutti gl’inizio, e di ogni apertura. Giacché gennaio apre le porte al nuovo anno. A gennaio il sole (nell’emisero nord) inizia a farsi sentire sempre più presente, è naturale sentirsi pieni di nuovi propositi, e di obbiettivi che stanno a cuore. In gennaio è normale mettere le fondamenta dei nuovi progetti che si desiderano realizzare, ed è bene farlo con determinazione.
La radice an è comune alle parole anno, capodanno, anello, anguilla... anche per questo esiste la tradizione di mangiare capitone a capodanno e il suo simbolo può essere Janus o un’anguilla che si morde la coda.
La tradizione di mangiare il capitone o l’anguilla a Capodanno è un atto simbolico di buon auspicio, è una tradizione che giunge da molto lontano, che trae la sua origine da usanze più antiche di quelle descritte sulla Bibbia; difatti già in antichità, all’epoca di Virgilio e Seneca, si raccontava di riti propiziatori durante i quali venivano fatti a pezzi i serpenti. Il capitone ha una forma molto simile a quella del serpente, simbolo del diavolo e colpevole di aver fatto cadere in tentazione Adamo ed Eva. Per questo mangiare l’anguilla è un po’ come mangiare il serpente e quindi il male: un gesto simbolico per scacciare via la sfortuna e accogliere la buona sorte in casa.
In questo mese è normale sentire il desiderio di liberarsi dei rami secchi (del passato), quindi è bene fare come gli alberi che si liberano delle costrizioni date dalle loro parti non più vitali.
Gennaio il 1° mese dell’anno in numerologia è visto interconnesso con l’Archetipo del Guerriero/Marte, del pioniere, colui che inizia, rinnova, coinvolge, che crea qualcosa che prima non esisteva. Una delle piante legate all’Archetipo del numero 1 è il Cardo Mariano, come ben spiegato nelle pubblicazioni dell’Istituto Riza.
Note
Autore: Riservato
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