Macchie sul Viso - Iperpigmentazione

Le cause psicosomatiche della comparsa di macchie scure sulla cute... sono collegate a situazioni in cui chi ne soffre è stata/o colpita/o nella sua integrità, questo fatto ha determinato un senso di vergogna, di umiliazione, e, talvolta anche di rancore.
Hai vissuto una situazione in cui ti sei sentita/o umiliata/o, denigrata/o o ingannata/o, oppure una situazione che ha lasciato un senso di vergona?
Indice dei Contenuti
Perché compaiono le macchie sul Viso?
L’alterata pigmentazione della pelle dipendono sia da squilibri ormonali, che da una debolezza dei reni. Infatti le macchie date da iperpigmentazione si creano:
- Quando i reni, non smaltiscono regolarmente le scorie, queste restano in circolo nell’organismo, e, queste tossine si depositano nei tessuti "sporcando" anche gli strati epidermici.
- Quando la produzione di ormoni e quindi di melanina diventa irregolare, questo è spesso da imputare all'ipofisi, la principale ghiandola del nostro organismo, che agisce sui melanociti, le cellule che regolano la secrezione di melanina (il pigmento che colora la cute ed è responsabile dell'abbronzatura). L'ipofisi non lavora a regime quando si sostengono stress intensi e prolungati, o, in caso di assunzione di contraccettivi orali, o, in gravidanza, e, in menopausa, e anche quando si fuma.
Le cause materiali della comparsa di macchie sul viso, cioè di un’alterata distribuzione di melanina sulla pelle sono:
- La predisposizione personale, e, gli sbalzi ormonali, infatti le macchie compaiono spesso nelle donne durante la gravidanza, o, durante la menopausa.
- L'invecchiamento cutaneo, quindi l’età, infatti con l’avanzare dell’età, il numero di melanociti diminuisce, ma la loro attività, e, volume aumentano.
- Il sole, e, i raggi ultravioletti che sono i principali fattori che spingono l’organismo a produrre melatonina. La melanina è un pigmento presente nell’epidermide, l’organismo ne aumenta la produzione per difendere appunto l’epidermide dalla luce solare, a volte si accumula, in modo abnorme, in alcuni punti, e, questo accumulo forma macchie sul viso tondeggianti, nere o color caffelatte, che possono avere la dimensione di pochi millimetri oppure diventare grandi fino a 2 e più cm. Oltre a essere il risultato di una vera e propria “ferita” della pelle, queste macchie sul viso intaccano l’uniformità dell’incarnato facendolo apparire meno giovane. All’eccessiva esposizione alla luce solare si può far fronte con l'uso di prodotti con fattore SPF.
- Infiammazione della pelle e lesioni con conseguente rilascio di melanina.
- Alcuni principi attivi cosmetici troppo aggressivi
- Anche l’assunzione di alcuni farmaci rende la pelle più sensibile ai raggi solari, e di conseguenza più soggetta alla formazione di macchie sul viso, antistaminici, antinfiammatori, antibiotici, diuretici e anticoncezionali (contraccettivi ormonali) possono “fotosensibilizzare” la cute.
- Alcuni erbe (ad esempio erba di San Giovanni).
Risolvere le macchie sul viso con soluzioni naturali
Alcuni trattamenti naturali possono aiutare ad attenuare, le macchie sul viso ed ad eliminare gradualmente le cellule iperpigmentate, in virtù di particolari fitocomplessi che agiscono direttamente sui melanociti, riequilibrando la produzione di melanina e favorendo una graduale depigmentazione delle zone più scure. Gli estratti di agnocasto, di uva ursina, e, il gelso bianco abbinati a scutellaria (dal potere rigenerante), o, l’olio di borraggine, oppure, all’olio di noccioli di albicocca (dopo un elevata esposizione al sole), prevengono l'iper pigmentazione, restituiscono omogeneità alla pelle, rendono l'abbronzatura più uniforme, e, aiutano a eliminare le macchie sul viso.
Alimentazione
L’alimentazione influisce parecchio sulla condizione della pelle, difatti esistono alimenti che sono essi stessi rimedi naturali contro le antiestetiche macchie della pelle; ragion per cui è bene aumentare il consumo di alimenti ricchi di vitamina A, vitamina C, vitamina E, e di verdura, e, frutta di stagione, in estate più delle altre stagione si raccomanda il consumo di quella verde, arancione, e, gialla per l’apporto di clorofilla e di antiossidanti.
La vitamina A anche nota come retinolo, stimola la crescita di nuove cellule, ma non elimina la melanina, la crescita delle nuove cellule aiuta a sostituire la pelle iperpigmentata trattata con esfolianti.
Occorre ridurre o evitare:
- Evitare Alcol
- Evitare la caffeina almeno nei periodi di maggiore stress, o, in concomitanza con il ciclo mestruale, poiché che stimola eccessivamente la ghiandola surrenale.
- Ridurre gli zuccheri semplici e raffinati, poiché che gli zuccheri in eccesso si raccolgono e si spostano verso la superficie del corpo per essere eliminati, durante questo processo stimolano la produzione di melanina, che può portare alla formazione di macchie marroni o nere (comunque di colore più scuro della normale cute)
- Ridurre il glutine poiché ci si potrebbe trovare in un periodo di intolleranza e non saperlo ancora, in quanto la diagnosi è ancora difficile da emettere, ma in generale la proteina del glutine potrebbe scatenare una risposta immunitaria che porta allo squilibrio ormonale, a causa di una sovraesposizione ai cereali che la contengono. Evitare comunque i carboidrati trasformati, e, quelli ad alto indice glicemico: in poche parole si consiglia di consumare cereali integrali, meglio se senza glutine e biologici.
- Evitare quasi completamente le proteine animali come carne, pesce e latticini. Soprattutto insaccati.
- Evitare le crocifere, ovvero cavoli, cavolfiori, broccoli, cavolo nero, cavolo cappuccio, cavolo verza, cavolo cinese, cavolini di Bruxelles, Cime di rapa, a meno che non siano ben cotti, poiché possono alterare la funzione della tiroide.
Ecco alcuni suggerimenti:
- Se si desidera un colore tendente al giallognolo è bene consumare: Carote e Zucche gialle
- E’ bene bere molta acqua tutto il giorno, anticipando la sete.
- Scegliere come carboidrati cereali integrali (cioè con la buccia), meglio ancora i cerali senza glutine: Grano saraceno, Mais, Miglio, Riso venere, Quinoa, Amaranto, Avena, Sorgo, Manioca… Farro (in modica quantità perché contiene glutine),
- Frutta secca: nocciole, mandorle, noci.
- Uova che sono molto nutrienti e bilanciano i livelli ormonali grazie al “colesterolo buono”.
- Consuma legumi come lenticchie, piselli, fagioli e ceci, ricchi di fitoestrogeni
- Verdura:
- Spinaci, Soia (con molta moderazione), Rucola, Cetrioli con buccia
- Patate, peperoni
- Frutta:
- Albicocche - Arance, e, mandarini (moderatamente), limoni, uva rossa.
- Kiwi moderatamente
- Fichi d’india, Melograno
- Mangiare spesso l’aglio, contiene l’allicina, che ha valore antibiotico e antibatterico ed è un ottimo alleato contro l’acne, e, la cura della pelle poiché facilita l’eliminazione delle tossine in essa contenute.
- Semi di girasole, di zucca, di lino, e, di canapa meglio se pestati, ridotti in paste o creme, dalle quali vengono assimilati più facilmente i nutrimenti.
- Olio extravergine d’oliva, di lino, di canapa, di Enotera, e, olio di cocco in cucina e come idratante della pelle, ed è un ottimo antibatterico e antimicotico ed ha molte funzioni depurative, inoltre regge bene la cottura ad alte temperature. Non esagerare, ma alternalo un paio di volte a settimana all’olio di oliva o di canapa crudi.
- Fegato
- Aceto di Mele
- Yogurt
- Cioccolato fondente, senza zucchero; ricco in flavonoli e ottimo anti-stress.
- Maca delle Ande
- Lievito di Birra
- Germe di grano
- Aloe Vera
- Papaya fermentata
- Consumare una volta a settimana alghe marine che favoriscono il bilanciamento ormonale, ad esempio la Spirulina, o, la Chlorella.
- Utilizzare la curcuma nelle pietanze e ricette. Es. preparare il latte d’oro (con cannella, latte e miele). Si ricorda che la curcuma è bene non cuocerla ad alte temperature, e, per più di 15 minuti, si ricorda anche che viene assimilata solo se sciolta nei grassi, e, che viene attivata in miglior modo se nelle ricette e nei preparati c’è la presenza di pepe (però attenzione che il pepe favorisce la pigmentazione, quindi in caso di macchie si consiglia di assumere poco pepe).
- Thè verde, ricco di antiossidanti e polifenoli, con potere anti-infiammatorio e depurativo. Si consiglia il genmaicha, il tè verde giapponese con riso tostato, ha un sapore delizioso. Ricorda di non portare l’acqua a ebollizione ma fermati a 80° e lascia in infusione un cucchiaino scarso per 30 secondi circa.
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Soluzioni Naturali
Eliminare del tutto le macchie sulla pelle è difficile, per questo, la strategia migliore è armarsi di pazienza e costanza, almeno per far in modo di prevenirne la proliferazione.
Sulle macchie già presenti è bene agire con peeling enzimatici e scrub (con preparati naturali), metodi che garantiscono una profonda pulitura dello strato corneo, dove l’accumulo di cellule scure, vecchie e aggregate aumenta la pigmentazione della macchia.
Tra le soluzioni più efficaci esiste l'agnocasto, la borragine.. l'uva ursina.. L'uva ursina TM con un bicchiere d'acqua, poiché contiene L'arbutina, (principio attivo contenuto in questo vegetale), blocca l'azione dell'enzima tirosinasi, che influisce sulla produzione di melanina. Se la tirosinasi si riduce, le macchie della pelle "impallidiscono". Le Perle di olio estratto dai semi di borraggine sono una ricca fonte di acido linoleico, un acido grasso polinsaturo che conserva l'elasticità cutanea.
N.B.: 1) Prestare attenzione se si utilizza la "pillola anticoncezionale". 2) La soluzione o la posologia dipendono dalla costituzione di chi l'assume, e, comunque non è adatta per tutti i flussi umorali.
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Aiuto a migliorare lo stato d’animo, il livello di salute, e, la qualità di vita di chi si avvale dei miei servigi, in accordo con eventuali prescrizioni mediche.
Mi avvalgo di Valutazioni Analogiche, di Analisi per via Riflessa, di Test di verifica, e, di tecniche come la Riflessologia, la Kinesiologia, l’Iridologia, la Fisiognomica, la Posturologia. Utilizzo il colloquio conoscitivo per comprendere la tipologia di persona che mi si presenta, così da capirne: somatizzazioni, umori, temperamento, tendenze, propensioni, predisposizioni costituzionali, …eventuali squilibri fisici, bio-energetici, e, mentali… così come, esigenze individuali, e, alimentari.

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